Dal 19 gennaio al 1 luglio 2018, presso il museo MACRO di Roma (via Nizza 138) sarà possibile visitare la mostra “The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remains”, curata da Aubrey Powell e Paula Webb Stainton, dedicata alla celebre band inglese dalla cinquantennale carriera.
Presentata oggi 16 gennaio alla presenza dei fondatori e membri storici Roger Waters e Nick Mason, della sindaca Virginia Raggi e dell’assessore comunale Luca Bergamo e del commissario Palaexpo Innocenzo Cipolletta l’esposizione audiovisiva si serve di un complesso e innovativo sistema sonoro composto dalle audioguide Sennheiser il cui sistema è dislocato su novecento ricevitori (potendo così diffondere il segnale simultaneamente dalle cuffie HD 2.2) e della tecnologia AMBEO (da notare il missaggio della performance del brano Comfortably Numb al Live 8 riprodotto in una apposita Performance Zone) in grado di garantire una emozionante esperienza immersiva nella musica e nei video esposti; il fruitore della mostra potrà dunque scegliere di procedere per le sale secondo un ordine personale e autodeterminato.
Più di 350 oggetti di vario genere (strumenti, costumi e oggetti di scena utilizzati nei live) e 40 schermi video danno così forma ad una mostra epocale su una delle realtà più imponenti e distintive della storia del rock e della musica in generale, nella capitale di un paese che con i Pink Floyd ha sempre avuto un rapporto particolare e a volte esclusivo, se si considerano la storia personale di Roger Waters, l’utilizzo di diversi brani per la colonna sonora del film Zabriskie Point (1969) di Michelangelo Antonioni registrati presso il Technicolor Sound Services di Roma e i celebri live nell’Anfiteatro Romano da Pompei (filmati da Adrian Maben) del 1971 e quello sulla piattaforma galleggiante a Venezia nel 1989.