Con il Convegno internazionale di studi interdisciplinari “Sibelius e l’Italia” si giunge al cuore delle celebrazioni dedicate dall’Italia al 150° anniversario della nascita di Jean Sibelius (1865 – 1957), uno dei più popolari compositori sinfonici del XX secolo e uno degli uomini più rappresentativi della Finlandia. http://www.musicaimmagine.it/jean_sibelius.php
Organizzato da Musicaimmagine, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma, Institutum Romanum Finlandiae, Ambasciata di Finlandia, il convegno intende stimolare nuovi studi sulle “risonanze” che il compositore finlandese ha potuto accogliere e trasmettere nel rapporto fruttuoso con l’Italia percepita come “terra ideale, sorgente di natura e arte figurativa”, dagli incontri con Ferruccio Busoni a Helsinki, ai viaggi tra Venezia, Firenze, Rapallo, Napoli, Capri e Roma, della quale scrisse «Di tutte le città che ho visto Roma è la più bella e la più aristocratica».
Oltre alla ricognizione dei problemi metodologici e dello stato di avanzamento dell’edizione critica delle opere di Sibelius, si toccheranno molte tematiche interdisciplinari fra cui il “paesaggio sonoro” dell’Italia, facendo “rivivere”, attraverso l’ascolto di incisioni discografiche d’epoca, le musiche che Sibelius ascoltò nel nostro Paese così come erano eseguite allora, comprese le sue stesse composizioni.
Divisa in più sessioni di studi e due tavole rotonde dislocate in tre prestigiose sedi della Città, l’iniziativa si prefigge anche lo scopo di raggiungere e coinvolgere, oltre agli studiosi delle diverse discipline, differenti tipologie di pubblico: l’apertura dei lavori, mercoledì 28 ottobre, è al Museo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che la stessa sera programma il concerto del pianista Leif Ove Andsnes (Stagione da camera dell’Accademia di Santa Cecilia); prosegue giovedì 29 nella Sala medaglioni e nella storica Sala Accademica del Conservatorio dove è inoltre previsto il concerto della violinista Satu Jalas, nipote di Sibelius, e del pianista Folke Gräsbeck massimo esperto del repertorio sibeliano (Stagione di concerti de “L’Orecchio di Giano”); il convegno si conclude venerdì 30 ottobre nella splendida Villa Lante al Gianicolo, sede dell’Institutum Romanum Finlandiae, affacciata sulla più suggestiva e panoramica vista della Città eterna.
