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Una settimana “calda” al 28DiVinoJazz

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MERCOLEDI 23 NOVEMBRE
ore 21.30
“IBIDEM – REUNION”
PARRINI – COLONNA – FIORAVANTI
Emanuele Parrini, violino
Marco Colonna, sax baritono
Ettore Fioravanti, batteria
 Le serate “IBIDEM-REUNION” create dal e nel 28Divino Jazz rivolte all’improvvisazione sono oramai parte integrante della musica dal vivo proposta dal jazz club romano.
Serate uniche, che non si possono ripetere e dove l’ascoltatore è partecipe.
Musica scritta o pensata su carta con finestre aperte all’improvvisazione, quella fatta con i fiocchi!. Da non perdere perchè “La vita è un po’ come il jazz… è meglio quando s’improvvisa.” (G.Gershwin)
Questa sera una “reunion” stellare che vede protagonisti 3 nomi della scena jazz contemporanea.
GIOVEDI 24 NOVEMBRE
ore 22.00
GUARINO CALABRESE GERARDI Trio
Roberto Guarino (chitarra)
Sasà Calabrese (basso)
Saverio Gerardi (batteria)
Un “Pit Stop” a Roma . Un trio d’eccezione.
Brani che appartengono alla tradizione jazz, del jazz funk ma non solo. La formula è quella del trio, capitanato dal chitarrista Roberto Guarino,formazione questa gradita a tutti e tre i musicisti, che lasciano l’interplay come fulcro centrale del concerto. Improvvisazione e cura del suono completano un disegno semplice della musica che portano sul palco con grande voglia di condivisione.
VENERDI 25 NOVEMBRE
ore 22.00
RAF FERRARI QUARTET
“Quattro”
Raf Ferrari, piano e composizioni
Vito Stano, violoncello
Andrea Colella, contrabbasso
Claudio Sbrolli, batteria
Dopo il successo all’Auditorium Parco della Musica Il pianista Raf Ferrari si ripresenta al 28Divino Jazz con un concerto dedicato all’album “Quattro” insieme al suo quartetto formato con il violoncellista Vito Stano, il contrabbassista Andrea Colella e il batterista Claudio Sbrolli, con ritratti e storie autobiografiche tra jazz, musica classica e contemporanea.
Dopo i due primi due dischi, “Pauper” e “Venere e Marte”, “Quattro” si rivela un lavoro eccellente e di raffinata sensibilità artistica che mette in luce il grande talento di Raf Ferrari, colto pianista nonché compositore di origine lucana, ma romano d’adozione.
Il carattere fortemente biografico dell’album è esteso a tutti i componenti dell’ensemble, con “ritratti” musicali simbolici e augurali, testimoniando la stretta unione professionale e umana cementata nel corso di un decennio di intesa collaborazione. Il Raf Ferrari 4tet è una formazione atipica nel jazz – a piano, contrabbasso e batteria si affianca il violoncello – nata nel 2006 dopo una lunga sinergia tra Raffaele Ferrari e il violoncellista Vito Stano, il sodalizio si è poi esteso al contrabbassista Guerino Rondolone che questa sera sarà sostituito dal geniale Andrea Colella e al batterista Claudio Sbrolli, con i quali si è andato a costruire un interplay avvolgente e suggestivo, unito a una profondità lirica e melodica.
“Quattro” anche i componenti della formazione con un omaggio ai quasi dieci anni di attività insieme attraverso un linguaggio musicale che va dal jazz alla musica contemporanea, alla classica, con echi di pop-rock strumentale, funk e free. Libera improvvisazione, strutture ritmiche incalzanti, ma anche forma-canzone, temi cantabili, elementi popolari e spazi decisamente swing che si fondono con momenti di dolcezza.
SABATO 26 NOVEMBRE
ore 22.00… 22.15
“RED TRIO”
DAVIDE PETTIROSSI (batteria)
PIERPAOLO RANIERI (basso el.)
BRUNO MARINUCCI (chitarra el.)
Batterista tra i più completi della sua generazione, Davide mescola ad una spiccata preparazione strumentale e teorica, un’ autentica e profonda dedizione alla conoscenza dei differenti linguaggi musicali, prediligendo un percorso “verticale” all’interno della materia espressiva. Il tutto gli consente di essere “specializzato” non in uno ma in più generi musicali, così come testimonia la sua attività sia live che discografica, alternando con disinvoltura performance sia nell’ambito elettrico che acustico senza spersonalizzare il proprio linguaggio, ma adattandolo alle situazioni nei diversi ed interessanti ensemble musicali dei quale fa parte. Questa sera si presenta con il “suo” bassista Pierpaolo Ranieri che fa parte del ELECTRIO ( con Alessandro Gwis) e che dal suo basso esce sound profondo con tanto di funk e groove, Ad affiancarli questa sera il chitarrista Bruno Marinucci che nel 2009 uscì il suo primo disco da leader: BRUNO MARINUCCI TRIO with BILL EVANS and RANDY BRECKER “NAL TARAHARA” edito da RAI TRADE e Videoradio.