Home musica Una voce a un’emozione palpitante: Peppe Servillo e i Solis Sting...

Una voce a un’emozione palpitante: Peppe Servillo e i Solis Sting all’Auditorium Parco della Musica

936

Il presentimento lascia intuire, è un presagio. Un’atmosfera ancora da scoprire, un sentimento che aspetta di essere vissuto in un’attesa di desiderio che si approssima lentamente alla meraviglia e allo stupore di ciò che sarà.

Il tempo si sospende nell’aria  e cambia il suo ritmo, lo spazio si illumina in una penombra colorata che fa spazio a  uno spettacolare “Presentimento”:  Peppe Servillo e i Solis Sting Quartet danno voce e musica a un’emozione  palpitante.

Alla Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica la canzone napoletana si offre nel suo fervore continuo e viene rivissuta drammaticamente in un’esibizione che ripercorre i grandi capolavori della musica partenopea, tra autori illustri come Gil, Viviani E.A. Mario, Cioffi/Pisano e canzoni indimenticabili come Mmiez’o Grano, Dicitencello vuje, ‘A casciaforte.

I violini di Vincenzo di Donna e Luigi de Maio, la viola di Gerardo Morrone, la chitarra e il violoncello di Antonio di Francia armonizzano l’ ironia e allegria del magistrale Beppe Servillo: la sintonia è esorbitante e dal palcoscenico si riversa sul pubblico, coinvolgendolo nel canto e nel presentimento di una tradizione e un passato popolare che si rinnovano nella vivace sinestesia di musica e teatro.

Anastasia Ciocca