E’ stata l’estate più calda di sempre. L’equinozio d’autunno pone fine a una estate che, livello climatologico, si è classificata a livello planetario come la più calda di sempre. La temperatura combinata della terra e della superficie degli oceani ha registrato un 0,85 gradi superiore alla media del ventesimo secolo. Lo dicono elaborazioni Coldiretti estrapolate dai dati del National oceanic and atmospheric administration (Noaa), che rileva le temperature dal 1880. Si tratta di un percorso in linea con quanto avvenuto in Italia dove – spiega in una nota la Coldiretti – l’estate climatologica si classifica al terzo posto e sale sul podio delle più calde dal 1800 con una temperatura media superiore di 2,3 gradi centigradi rispetto al periodo di riferimento 1971-2000, sulla base dei dati Isac Cnr. Si conferma – conclude la Coldiretti – la tendenza ai cambiamenti climatici anche in Italia, dove l’estate più calda si è verificata nel 2003 con al secondo posto il 2012, ma è significativo il fatto che le dieci temperature estive più alte si concentrino negli anni successivi al 2000. Un andamento in linea con quanto sta avvenendo.