Nel trentennale della morte, Siena celebra Italo Calvino. Lo scrittore morì nella notte tra il 18 ed il 19 settembre 1985, in quello che allora era l’ospedale Santa Maria della Scala, e oggi è un centro espositivo. In nome di Calvino, nel quadro del programma di eventi di ‘Siena Capitale Italiana della Cultura 2015’, la città toscana diventerà ‘la città invisibile’, con sculture, video e percorsi multimediali. In calendario tre appuntamenti, il 18, il 19 e il 20 settembre, con una mostra di Ivano Tagetto, esposta fino al 1 novembre al Santa Maria della Scala, ispirata a ‘Sofronia’, una delle città invisibili raccontate da Calvino; la videoinstallazione di Vanessa Rusci e Andrea Bassega che descrive una Siena invisibile e la mostra multimediale a cura dell’associazione 47Rosso di Firenze presso la Casa della Città di Palazzo Patrizi e dedicata in particolare alle scuole, che verranno coinvolte in visite guidate a cura di ‘Giocolenuvole’.