La quinoa, prodotti tipici, musica e tanta allegria hanno caratterizzato il National Day della Bolivia, celebrato a Expo Milano 2015, nel giorno dell’Indipendenza del Paese. A dare il via ai festeggiamenti la cerimonia dell’alzabandiera, accompagnata dall’inno italiano e da quello boliviano, intonato in modo spontaneo dai presenti.
 
La delegazione boliviana – guidata dal Ministro degli Affari Esteri David Choquehuanca – è stata accolta dal Viceministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Andrea Olivero e dal Commissario Generale di Expo Milano 2015 Bruno Pasquino. La Bolivia partecipa all’Esposizione Universale con un proprio spazio all’interno del Cluster Cereali e Tuberi, visitato lo scorso giugno anche dal presidente Evo Morales.
 
«Qui a Expo abbiamo condiviso la nostra quinoa con tutto il mondo – ha esordito il Ministro David Choquehuanca -. La Bolivia ha molte ricchezze che vogliamo far conoscere a tutti e l’Esposizione Universale di Milano si sta rivelando una grande opportunità».
 
«Expo Milano 2015 – ha spiegato il viceministro Andrea Olivero – è l’occasione per riflettere e confrontarsi sui diversi tentativi di trovare soluzioni alle tante contraddizioni del nostro mondo. La Bolivia contribuisce pienamente ad affrontare questa sfida attraverso la promozione di un prodotto alimentare dalle sorprendenti proprietà come la quinoa, che può rispondere al problema della fame nel mondo e della sicurezza alimentare: un dono delle popolazioni indigene provenienti dal passato per il presente e, soprattutto, per il nostro futuro».
 
Dopo la cerimonia ufficiale, le celebrazioni sono proseguite con un’esibizione del duo musicale Negro y Blanco e con un cocktail per la Festa Nazionale della Bolivia. La delegazione ha fatto quindi visita a Palazzo Italia, dove il Ministro degli Affari Esteri David Choquehuanca ha sottoscritto la Carta di Milano. Nel pomeriggio 300 tra musicisti e ballerini boliviani hanno sfilato lungo il Cardo e il Decumano, coinvolgendo i visitatori nei festeggiamenti.