Convalida del fermo e custodia cautelare in carcere. Sono le richieste inviate dalla procura di Roma al gip in relazione alla posizione di Simone Borgese, il trentenne romano accusato di aver violentato una tassista, venerdì 8 maggio, a Ponte Galeria. Alla richiesta avanzata dal pm Eugenio Albamonte, è stata allegato anche il verbale del primo interrogatorio nel corso del quale Borgese ha ricostruito i fatti e confessato il crimine. L’interrogatorio di garanzia di Borgese, si terrà, nel carcere di Regina Coeli, dove l’umo viene trattenuto. L’esito degli esami del Dna e dei prelievi di saliva effettuati su Borgese sono attesi per i prossimi giorni.