In attesa delle partite che contano, per le squadre italiane è tempo di rinforzi, duri allenamenti e sgambate estive. Male il Milan, in difficoltà e ancora appesantito dai carichi di lavoro: contro i francesi dell’Olympique Lione, ieri sera, è arrivata la prima sconfitta dell’era Mihajlovic, al primo test di livello. Il punteggio di 2-1 per i transalpini ha visto un “Diavolo” volitivo ma con poche idee e ancora poco compatto in difesa. Proprio per questo i rossoneri pensano da settimane al giovane difensore della Roma Alessio Romagnoli – che gli addetti ai lavori paragonano addirittura a Nesta – e hanno già messo sul piatto 25 milioni. Offerta rispedita al mittente dal ds Sabatini, che ne vorrebbe incassare almeno trenta, da investire in attacco per Edin Džeko del Manchester City, sul quale – secondo i media inglesi – è piombato anche l’Arsenal. La dirigenza giallorossa sa che in ballo ci sono tanti soldi e, per evitare eventuali infortuni, ha preferito lasciare in panchina il ventenne nell’amichevole di lusso con il Real Madrid, vinta ai rigori per 7-6. Sabatini punta sull’intromissione del Napoli – che ha già pareggiato l’offerta milanista – per scatenare un’asta al rialzo. Partenopei che, però, potrebbero fare un passo indietro, dopo aver trovato l’accordo con Davide Astori: sono stati superati, infatti, i problemi legati ai diritti di immagine e nei prossimi giorni il difensore del Cagliari si legherà al club azzurro con un quadriennale da 900mila euro a stagione. In attesa di puntellare la retroguardia (piace anche Garay dello Zenith), i rossoneri si consolano con Carlos Bacca. L’attaccante colombiano, prelevato dal Siviglia per 30 milioni, è appena sbarcato a Milano e domani raggiungerà la squadra e il compagno di reparto Luiz Adriano, arrivato proprio ieri. Tempo di grandi manovre, in casa Juventus. Dopo i saluti di Carlitos Tevez e Andrea Pirlo – ceduti rispettivamente al Boca Juniors e al New York City – l’asse Torino-Monaco di Baviera è sempre più rovente. Il Bayern ha messo le mani sul cileno Vidal, pronto a svuotare l’armadietto e a fare ritorno in Bundesliga. E proprio i tedeschi, che hanno offerto 37 milioni per il centrocampista bianconero, potrebbero lasciar partire il fantasista Goetze, che Max Allegri accoglierebbe a braccia aperte. In attesa della prossima mossa, i tifosi possono sognare, cullati dalle parole del mister dei bavaresi, Pep Guardiola: “Goetze via dal Bayern per giocare di più? Tutto può succedere, al Bayern ogni cosa può accadere e le decisioni non le prendo io”. Qualcuno, dalle parti di Torino, ha sicuramente preso nota…