Venerdì 19 e sabato 20 febbraio al Teatro Palladium – Università di Roma Tre sarà in scena “Il
giardino di mangrovie”, ultimo spettacolo del mese della sezione Teatri d’Autore della stagione del teatro universitario. La pièce, scritta da Renato Gabriele, è tratta dal suo precedente
romanzo “Il pensiero Molle” di Costanzo Profirio ed è interpretata da Elisabetta Femiano e Emanuele Vezzoli, per la regia di Danilo Proia.
Lo spettacolo è ambientato in un paese spaccato in due da un terremoto: nella parte alta la vita ha ricominciato a scorrere nella sua quotidianità mentre in quella bassa si è formata una palude in cui tutto ristagna, anche i sentimenti e le idee delle persone. Qui, in una stamberga diroccata e divorata dalle mangrovie, abitano Costante Porfirio (Emanuele Vezzoli) e la convivente (Elisabetta Femiano), che rappresenta il suo alter ego ed e’ ciò che lo mantiene in contatto con la comunità che Costante ha abbandonato per potersi dedicare liberamente alla propria arte. Il testo si dipana attraverso tre registri differenti scanditi da altrettanti atti, fusi però in un unicum: il dramma che a un tratto diventa commedia per poi sfociare nella tragedia che si smorza tornando ad essere normalità, dando voce ai due personaggi che, in un continuo braccio di ferro, lottano e si amano.