Home oltre Roma Alla Pergola di Firenze arriva la trilogia di Eschilo, una Orestea da...

Alla Pergola di Firenze arriva la trilogia di Eschilo, una Orestea da non perdere

1681

Al Teatro della Pergola da martedì 26 gennaio a domenica 7 febbraio Luca De Fusco dirige un allestimento di grande impegno per uno dei massimi capolavori di tutti i tempi, l’Orestea di Eschilo. L’unica trilogia del teatro greco a essere sopravvissuta fino ai giorni nostri viene messa in scena integralmente con le tre tragedie Agamennone, Coefore ed Eumenidipresentate al pubblico in due spettacoli distinti: Agamennone dal 26 al 31 gennaio, Coefore ed Eumenidi dal 2 al 7 febbraio. Nel ricchissimo cast Mariano Rigillo è Agamennone, Elisabetta Pozzi interpreta Clitemnestra, Angela Pagano è la Prima Corifea, Gaia Aprea è Cassandra e Atena, Giacinto Palmarini è Oreste. Con loro in scena anche sei danzatrici della compagnia Körper.3 LOW - Orestea - Elisabetta Pozzi _ ph. Fabio Donato

Un’opera d’arte totale, uno spettacolo di parole, musica, danza e tecnologia per tracciare il passaggio dalla società arcaica, intrisa di crudeltà e sottomessa al volere imperscrutabile delle divinità, a una società moderna dove le Eumenidi garantiscono la giustizia, esercitata dal tribunale dell’Areopago.

L’Orestea di Eschilo diretta da Luca De Fusco è uno spettacolo dal forte impatto che restituisce alla scena la grande opera del teatro greco sull’istituzione della legge contro la vendetta, della legalità contro l’arbitrio della violenza, tematiche e conflitti che attraversano anche il nostro presente. Un’opera che affonda le radici nella tradizione mitica dell’antica Grecia suddivisa in tre episodi: dall’assassinio del re Agamennone da parte della moglie Clitemnestra, alla vendetta, dieci anni dopo, del loro figlio Oreste che uccide la madre e il suo amante Egisto, fino alla persecuzione del matricida da parte delle Erinni e alla sua assoluzione da parte del tribunale dell’Areopago. I tre episodi vengo proposti alla Pergola integralmente attraverso due spettacoli distinti: Agamennone dal 26 al 31 gennaio, Coefore ed Eumenidi dal 2 al 7 febbraio. Nel ricchissimo cast Mariano Rigillo è Agamennone, Elisabetta Pozzi interpreta Clitemnestra, Angela Pagano è la Prima Corifea, Gaia Aprea è Cassandra e Atena, Giacinto Palmarini è Oreste. Con loro in scena anche sei danzatrici della compagnia Körper. Una tragedia classica che si avvale, come nel teatro greco, della parola, del canto, della danza, a definire un linguaggio di teatro totale.