Analizzando nella tragedia di Shakespeare le parole di un re/padre tradito, Francesco Gabrielli e Claudia Provvedini tornano all’origine, al prima, per comprendere la natura umana attraverso un classico del teatro.
Partendo da un lascito di morte e di vendetta, dall’ultima vera richiesta di un genitore al proprio figlio/erede, Amleto Prima risale alle possibili cause del dramma, esplorando le verità e i non detti contenuti nell’opera letteraria e traducendoli in chiave contemporanea attraverso immagini e significati che si ripetono continuamente davanti agli occhi dello spettatore.
Rileggere l’Amleto immaginando la pre-adolescenza del protagonista significa spostarsi dalla sua centralità drammaturgica per immergersi in una saga familiare, dove i silenzi interrotti di una donna e di una madre si antepongono alle nature violente di due fratelli vocati al potere nella solitudine dei propri ruoli.
Una messa in scena in cui la danza, il canto, la parola immergono lo spettatore in un mondo interiore per rileggere, come sotto una lente di ingrandimento, le luci e le ombre che attraversano come in un caleidoscopio l’opera di Shakespeare.
di Francesco Gabrielli
da un’idea di Claudia Provvedini
testi Alessandra Dell’Atti
con Alessandra Dell’Atti, Stefano Chiappo, Francesco Gabrielli
produzione CRT Teatro dell’Arte
18 – 25 GIU 2016
Orari
Martedì – Venerdì 20.30
Sabato 19.30
Domenica 16.00