Gabriele Lavia inaugura dal 14 al 19 novembre la nuova stagione del Teatro della Pergola di Firenze con un recital da Jacques Prévert, I ragazzi che si amano.
Una prima nazionale, prodotta dalla Fondazione Teatro della Toscana, sull’amore giovanile e il rapporto degli innamorati con la realtà. Giovani che, estraniati dal mondo e dimentichi di tutto, non tengono conto della chiusura morale della gente verso la loro dolcezza.
“Prévert è come noi – afferma Gabriele Lavia – e noi siamo ed eravamo come lui. Chi sono I ragazzi che si amano? Siamo noi. E chi ha provato “questo amore / così violento / così fragile / così tenero / così disperato”? Siamo sempre noi. E tutto questo è detto semplicemente, senza distanze, né soggezione, né alcuna sacralità”.
Tra citazioni colte (da Magritte a Presley, da Picasso ai Beatles, da Heidegger a Hopper), Gabriele Lavia ci “illumina” – anche solo per pochi istanti, quelli che servono per “tre fiammiferi uno dopo l’altro accesi nella notte / il primo per vederti tutto il viso / il secondo per vederti gli occhi / l’ultimo per vedere la tua bocca” – con il chiarore della poesia di Jacques Prévert.
Dopo Firenze, il 25 novembre lo spettacolo andrà a Rieti, al Teatro Flavio Vespasiano.