Un meraviglioso viaggio nel tempo e nella società contemporanea, quello de Il Ratto d’Europa di Giorgio Barberio Corsetti, in scena fino a Domenica 13 all’Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano e a Palazzo Altemps.
Si parla dell’Europa odierna, carica del peso del suo passato, sospesa in una immobilità lacerante che la costringe ad essere addormentata e arresa. Un’Europa che sta invecchiando ma che, però, mantiene intatta la sua bellezza.
Europa è interpretata da una bravissima Maddalena Crippa che dalla Sala Ottagona dirige il collegamento in diretta con Palazzo Altemps e con altri luoghi di Roma (addirittura uno dei personaggi si sposta in diretta in motorino tra i due palcoscenici durante lo spettacolo).
I testi, di Seneca, Bhagavadgita, Alex Barchiesi e originali, uniti all’uso delle immagini in diretta e in differita e in connessione con gli altri luoghi e personaggi, che assumono un forte valore simbolico, crea delle suggestioni del tutto particolari e profonde.
Uno spettacolo di grande valore e di grandissima bellezza che colpisce, cattura e meraviglia il pubblico. Da replicare.