Home teatro Parole e suone sull’essenza del mondo, sull’essenza della donna

Parole e suone sull’essenza del mondo, sull’essenza della donna

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Uno squarcio esistenziale vestito da donna. Un monologo costruito sulla parola e sul suono della gestazione. Donna come essenza del Mondo, come risoluto atto rivoluzionario, ma anche come madre sognatrice, come umorale sentire, come difesa ultima dalla bruttura che ci circonda. Un testo come frammento di pensiero, scheggia di coscienza; come una sosta durante il viaggio. E il flusso è aperto, libero, non costruito e non meditato, ma soltanto vero.
Il vero “frammento” è nella voce che ti cattura, nella musica che ti rapisce, nell’insieme che ti porta metaforicamente sul palco per lasciarti con la consapevolezza di aver bisogno di tutti i frammenti per ricomporre il tutto.

 Sabato 28 febbraio 2016 – ore 18.15