Un riuscitissimo riadattamento dell’opera pirandelliana, quello de Il Giuoco Delle Parti, in scena all’Eliseo fino al 20 Novembre, con un grandissimo e impeccabile Umberto Orsini.
La rilettura immagina un futuro per Leone Gala in cui l’essersi macchiato di un delitto così pesante non riesce a liberarlo dal suo passato e lo costringe a rivivere tutta la vicenda come un ammasso di ricordi.
Si entra così nel punto di vista del protagonista e, seguendo le logiche mnemoniche di un Leone Gala oramai folle, si rivivono in prima persona i fatti accaduti con quella che forse è una distorsione soggettiva della realtà causata dall’emotività dell’essere coinvolti: ogni dettaglio del ricordo diviene simbolo che viene esaltato nella memoria.
Molto belli anche scenografia, luci ed effetti sonori.
Uno spettacolo assolutamente imperdibile.