La prima di “una santa sulla scopa” di Gigi Magni ha esordito ieri sera al teatro Belli con un grande successo. Lo spettacolo ha l’intento di ricordare il regista a tre anni dalla sua scomparsa. Uno spettacolare cast al femminile si esibisce in una commedia in romanesco assolutamente da non perdere.
In un Roma cinquecentesca, nella notte di San Giovanni, occasione di festa e giorno più magico dell’anno, la strega Silvestra, interpretata da Loredana Scaramella, si trova in carcere in attesa dell’alba che la porterà al rogo. Chiama in suo supporto nelle ultime ore di vita Apollonia, sorella della confraternita della consolazione e delle grazie, interpretata da Santa Collodel. Le due si scontrano in un dibattito accesso, piccante, variopinto, scandito da provocazioni, incantesimi, esorcismi, stacchi tragici, musica e danze popolari che lasciano il pubblico ammaliato ed entusiasta. Il finale inaspettato conferisce all’atmosfera magica della commedia una sfumatura tragica che porta lo spettatore ad una riflessione sui temi della vita e della morte, in un vortice accattivante di luce e colore.
Tatiana Cintia.
