Tradizione e innovazione convolano a nozze in un connubio elegante ed irriverente e al convivio nuziale si banchetta con L’ anatra all’arancia: la pièce omonima, dal testo The Secretary Bird dei primi anni Settanta a opera dello scozzese William Douglas Home adattato dal celebre autore teatrale francese Marc Gilbert Sauvajon con Le Canardà l’orange viene proposta dall’arguta regia di Luca Barbareschi al Teatro Eliseo dal 13 dicembre all’8 gennaio.
L’edizione moderna traduce senza tradire la perfetta drammaturgia di uno degli spettacoli cult del teatro comico, arricchendola dell’abilità di un cast notevole: Luca Barbareschi, Chiara Noschese, Ernesto Mahieux, Gianluca Gobbi e Margherita Laterza danno vita a una macchina teatrale ingegnosa e divertente con un’interpretazione che arricchisce di raffinato umorismo l’intelligenza e la profondità originaria della commedia.
Il palcoscenico è lo scenario di una crisi di coppia , che diventa l’occasione per scandagliare le incomprensioni scaturite da un tradimento coniugale; la vicenda è leggera e piacevole ed esibisce atteggiamenti, abitudini, movimenti e nevrosi umane attraverso la simpatia dei personaggi e consente così un’identificazione da parte del pubblico, coinvolto dai dialoghi effervescenti e mai banali e trasportato da un ritmo di spassoso brio per un happy-ending rivelatore di una comicità finemente esilarante che riesce ad essere terapeutica.
