Sarà in scena al Teatro dei Conciatori di Roma dal 10 al 15 novembre 2015, Isabel Russinova protagonista ed autrice di FANTASMI DI PIOMBO. Regia Rodolfo Martinelli Carraresi.
Fantasmi di Piombo è un racconto onirico che, risvegliando gli spettri dei nostri anni di piombo,racconta e mostra il pericolo continuo che incombe sull’ uomo mosso dal mostro del terrorismo che non conosce confini, né tempo, né argini e che esiste da quando esiste il mondo “Non c è mostro più grande per l’uomo che quello del terrorismo , perché non conosce umanità e non conosce dialogo”. In Fantasmi di piombo l’obbiettivo è puntato sulle vittime, sugli innocenti di cui proprio questo mostro è ghiotto.” Il racconto è virato sul “ femminile”, il percorso della storia infatti é attraversato da donne, vittime dignitose e coraggiose che si raccontano , raccogliendosi insieme per aiutarci a non dimenticarle e non dimenticare, spingendoci a ricordare che solo la memoria e la conoscenza ci può dare gli strumenti per affrontare il nostro futuro ,proiezione di questo nostro presente dove violenza, terrorismo,sopraffazione dell’umanità sono pericoli tangibili nella quotidianità.
Fantasmi di piombo, apre , anticipa e presenta il progetto “ Humana” rassegna ricorrente dedicata alla difesa dei diritti umani, che prenderà il via,nella sua completezza , nel novembre 2016. Humana ideata ed organizzata da Ars Millennia Production, con Isabel Russinova Testiamonial Anmesty International e il Teatro dei Conciatori , con Antonio Serrano sempre attento a tematiche sociali. Humana racconta l’uomo, la natura , l’arte, la cultura,la società, in balia dell’ignoranza,della violenza, dell’ingiustizia e il teatro, anche attraverso la contaminazione di generi, è il veicolo sempre originale ed essenziale capace di raccontarli, di svilupparli di valorizzarli. Humana vuole essere questo,”la casa dei diritti dell’uomo” appuntamento dove raccontare , denunciare, proporre, presentare, raccontare attraverso le varie l’espressioni artistiche e il talento degli artisti, lo sforzo che l’uomo vuole e deve fare per difendersi dall’ abbrutimento dell’ignoranza, cercando di proteggere e salvaguardare i propri meravigliosi valori.