Leggi qui la recensione di Joele Schiavone dello spettacolo
Dopo aver vinto l’oscar del teatro europeo e registrato un enorme successo di pubblico e critica in tutto il mondo, il poetico flusso di coscienza sulla condizione umana – il clamoroso fenomeno che ha da tempo rotto i confini del teatro e che viene accolto quasi fosse un concerto rock – ritorna in Italia, nonostante una sottile e persistente censura.
L’opera che ha scioccato e meravigliato il mondo al Festival di Edimburgo 2012 registrando il tutto esaurito anche nel ritorno al festival del 2013, continua senza sosta a raccogliere recensioni entusiaste dai più importanti media internazionali e un’accoglienza clamorosa in ogni città e villaggio, con Edimburgo, Copenhagen, Roma, Madrid, São Paulo, Milano, Glasgow, Berlino, Vilnius, Adelaide e il celeberrimo West End di Londra in cinque anni consecutivi di tutto esaurito, nonostante una sottile e persistente censura, in particolare in Italia.
Il “brutale, disturbante e umano” testo sulla condizione umana di Cristian Ceresoli, considerato “straordinario” dal Times, e che gli è valso il Fringe First Award for Writing Excellence per la scrittura, viene pubblicato in edizione bilingue Italiano–Inglese dalla Oberon Books di Londra nel 2012 ed è tradotto oltre che in inglese, in greco, danese, ceco, spagnolo, gallego, portoghese brasiliano e francese, mentre è in corso di traduzione in numerose altre lingue.
1-20 marzo
Teatro Due
Via dei due macelli, Roma