Martedì 11 giugno inaugura la stagione estiva della galleria Richter Fine Art con Emissions and secretions, la sua prima mostra personale in Italia. L’artista slovacco, classe ’87, attraverso i suoi dipinti sfida gli ideali di natura, sessualità, genere e potere. Tra adolescenti, figure ambigue travestite da insetti, conigli, galli, gatti e stati di metamorfosi tra cui i suoi amati bruchi Dubravsky tratta temi a lui cari e molto attuali come il cambiamento climatico, l’agricoltura intensiva, l’industria globale, la politica.
L’artista, non attira l’attenzione solo con le sue idee provocatorie. Attraente è anche la sua pittura veloce, lavora con tecnica su tela grezza. I colori vengono rapidamente iniettati nel dipinto e conferiscono all’immagine un’atmosfera speciale. D’altra parte, l’immagine non può essere successivamente ritoccata e richiede un’attenta preparazione e schizzo.