Una selezione di grafiche, presentata nel suggestivo spazio di una libreria antiquaria specializzata in edizioni d’arte, consente di avvicinare il sorprendente universo di Jason Scuilla, tra i più importanti incisori statunitensi contemporanei. In un’opera caratterizzata materialmente dall’uso di inedite tecniche calcografiche, la colta ironia dell’artista mescola echi del passato, frammenti di cronaca, richiami alla storia dell’arte, sviluppando in tal modo una successione surreale di visioni in cui intelligenza, divertimento e melanconia congiurano nel trasmettere un sentimento di fine dei tempi di classica misura.
«Come un tempo l’impero romano, gli Stati Uniti sono ora la più potente nazione sulla terra. Entrambe le civiltà condividono i vizi e le conseguenze proprie di autorità e poteri supremi. In quanto artista americano di origini italiane, ho scelto di indagare queste similarità attraverso la grafica d’arte, un’espressione famosa per la sua tendenza a mettere in questione le norme e convenzioni sociali» (Jason Scuilla)
dal 15 al 25 maggio 2018
Vernissage: martedì 15 maggio, dalle ore 18:00
satellite opening presso il contiguo Club55, via Perugia 14
Libreria-Galleria Marini, via Perugia 18, Roma (zona Pigneto)