Dopo l’interruzione dovuta alla sospensione delle attività, avvenuta lo scorso 24 febbraio, la Madama Butterfly di Giacomo Puccini riprende il suo corso: il Teatro Comunale di Bologna ha infatti deciso di recuperare al PalaDozza, in forma di concerto per motivi logistici, le tre recite originariamente previste nel cartellone lirico che non si sono potute realizzare. Domenica 18 ottobre alle 15.30, martedì 20 ottobre alle 20.00 e mercoledì 21 ottobre alle 18.00 torna a dirigere la “tragedia giapponese in tre atti” il direttore israeliano Pinchas Steinberg, già impegnato sul podio dei complessi del Teatro per quest’opera lo scorso febbraio.
La compagnia vocale rimane sostanzialmente invariata ed è capitanata da Karah Son nel ruolo del titolo: perfezionatosi in Italia con Mirella Freni, il soprano sudcoreano si è spesso calato nelle vesti dell’eroina pucciniana in teatri come la Finnish National Opera, la Deutsche Oper di Berlino, il Regio di Torino, il Festival di Glyndebourne, passando per Sidney, Lipsia e Göteborg. Angelo Villari, Cristina Melis e Dario Solari interpretano rispettivamente F. B. Pinkerton, Suzuky e Sharpless. Completano il cast Grazia Sinagra nella parte di Kate Pinkerton, Cristiano Olivieri in quella di Goro, Luca Gallo come Il Principe Yamadori, Luciano Leoni come Lo zio Bonzo, Andrea Taboga nei panni di Yakusidé, Yuma Shimizu in quelli del Commissario imperiale, Enrico Picinni Leopardi nelle vesti dell’Ufficiale del registro, Lucia Michelazzo in quelle della Madre di Cio-Cio-San, Marie Luce Erard come La zia e Rosa Guarracino come La cugina. Nella recita del 21 ottobre nei tre ruoli principali sono impegnati Svetlana Kasyan (Cio-Cio-San), Raffaele Abete (Pinkerton) e Gustavo Castillo (Sharpless). Il Coro del TCBO è istruito da Alberto Malazzi.