Tornano i Teatri di Pietra, quest’anno con la direzione di Sebastiano Tringali, Fabio Lorenzi e Aurelio Gatti, da molti anni appuntamento immancabile alcuni tra i siti meno noti, ma di grande suggestione del Lazio: Arco di Malborghetto e Villa di Livia. Al via la XIX edizione della rete culturale per la valorizzazione dei teatri antichi e dei siti monumentali e archeologici, attraverso lo spettacolo dal vivo, con oltre venti aree coinvolte in diverse regioni, dalla Toscana alla Sicilia, che ospiteranno gli appuntamenti di una programmazione dedicata ai temi del Mediterraneo e del Mito, ideata da Pentagono Produzioni e Circuito Danza Lazio, in collaborazione con la Soprintendenza Speciale Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Roma per Villa di Livia e l’Arco di Malborghetto, con il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Regione Lazio, il Parco di Veio e il Comune di Roma – XV Municipio.
Le nuova edizione presenta interessanti novità di respiro internazionale, con ventitré appuntamenti e alcune prime nazionali, che saranno ospitati all’interno dell’Antiquarium dell’Arco di Costantino, nell’adiacente Parco Archeologico di Malborghetto e presso la Villa di Livia, dove si terranno reading dedicate alla drammaturgia contemporanea.
La rassegna inizia all’Antiquarium di Malborghetto con due prime nazionali, l’1 e il 2 Giugno con “FLORA SCENICA SPONTANEA/ORIGINI”, performance artistica che coniuga la pittura di Alessandro Giuliani, con danza e musica, in un’interessante e originale contaminazione tra le arti; il 7 e 8 Giugno è la volta di “DIMMI, TIRESIA”, uno spettacolo di teatro-danza, di e con Luisa Stagni; il 13 Giugno “U CICLOPU, GIUFA’ E FIRRANZANU” di e con Gaspare Balsamo, studioso e interprete dell’antica arte del cunto; il 15 e 16 Giugno, “PENTESILEA VS ACHILLE”, il mito arcaico che vede Achille uccidere Pentesilea, è stato rivisitato dalla penna di Francesco Randazzo, in chiave contemporanea; il 20 Giugno, “ALLE ACQUE”, quattro pièces coreografiche a firma di Loredana Parrella, che indagano il tema del corpo in relazione all’elemento acqua; il 22 e 23 Giugno altra prima nazionale con “PANNYCHIS”, diretto da Mariagiovanna Rosati Hansen, la rivisitazione ironica della Pizia che condizionò i destini dei Greci dai tempi di Edipo; il 26 Giugno, si conclude la programmazione dell’Antiquarium con la danza di Charlotte Zerbey e Alessandro Certini per SENTIMENTO JOURNEY/THE TRIP”, uno spettacolo ironico che mette in gioco danza, voce e musica dal vivo.
La rassegna si sposta nell’adiacente Parco di Malborghetto, il 5 Luglio, con “MAREA”, canti e musiche del Salento, di e con Enza Pagliara; il 6 Luglio, il mito di “DAPHNE”, rivive con la regia e coreografia di Aurelio Gatti; l’11 Luglio è la volta di “PAN…CRAZIO: LA LIBERTA’ DI AVERE PAURA”, sorta di riscrittura contemporanea del mito di Pan, con la regia di Simone Migliorini; il 13 Luglio, “L’ARTE DI SAPER INVECCHIARE”, interessante adattamento da Cicerone, scritto e diretto da Piero Nuti; il 19 Luglio, “CARMINA BURANA”, la famosa cantata scenica di testi poetici medievali; il 20 Luglio, altra prima nazionale, “ADELPHOE (I FRATELLI)”, la nuova comicità da Publio Terenzio Afro, per la regia di Silvio Giordani, con Pietro Longhi e Paolo Perinelli; il 26 Luglio, “ANIMA BAROCCA”, a cura della compagnia musicale Ecovanavoce, che propone performance tra musica antica, tradizione popolare e musica contemporanea originale; il 28 Luglio, “PAPPOSILEIDE”, cantata semiseria ispirata al fauno, signore della fertilità e dell’ebbrezza, con un ensamble partenopeo d’eccezione; ultimo spettacolo, il 29 Luglio, vede in scena “DEJAME QUE TE CUENTE: IDENTITAD”, una compagnia di Santo Domingo con uno spettacolo di teatro antropologico che coniuga la cultura taina e africana attraverso i loro miti balli, canti e sonorità.
OPRA PRIMA, la sezione di inediti a Villa di Livia, inaugura il 28 Giugno con “EIKONES” di Cecilia Bernabei, che mette in scena personaggi femminili che hanno segnato la storia e il mito. Il 30 Giugno, Anna Pavignano, storica sceneggiatrice di Massimo Troisi, si cimenta per la prima volta nella drammaturgia teatrale con “LA SVEDESE”, tratto dal suo ultimo romanzo. A conclusione degli appuntamenti a Villa di Livia, il 4 Luglio, “STORIA NOTTURNA: LA VISIONE DEL SABBA”, di Alma Daddario, il processo alle streghe come specchio di crisi epocali alla ricerca di un capro espiatorio.