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Designer non si nasce, si diventa. Il 20 ottobre danza e design si fondono a Villa Medici

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D’après J.-C. + Extensions, compagnie Poplité Mobilis.

Il design e la danza saranno protagonisti della serata di giovedì 20 ottobre a Villa Medici, nell’ambito del ciclo I giovedì della Villa – Questions d’art. Designer non si nasce, si diventa è il titolo dell’incontro con il designer Fabrice Berrux, che si terrà alle ore 19. Alle 20.30, invece, il pubblico potrà assistere allo spettacolo di danzaD’après J.-C. + Extensions di Herman Diephuis ed Elsa Decaudin.

 

Ore 19.00 Non si nasce designer, lo si diventa

 

Il design si trova all’incrocio di due mondi, quello dell’arte e quello della produzione, industriale o artigianale. In questo incontro Fabrice Berrux spiega come il suo lavoro consista nel creare delle interazioni tra questi due universi, governati da logiche a volte opposte.

 

Fabrice Berrux, diplomato all’École Nationale des Beaux-Arts di Digione, inizia a occuparsi di architettura di interni per poi fondare il gruppo 18 Août, che produce oggetti legati all’arte. Nel 1991 crea il marchio Dix Heures Dix.Alcune sue creazioni entrano nelle collezioni del Musée des Arts décoratifs, del Centre Pompidou e di altri musei a Dallas, Los Angeles e Chicago. Dal 2002 al 2004 assume la direzione artistica di una nuova collezione di tappeti di Serge Lesage. Collabora con Périgot, d’Argentat, la Monnaie de Paris, Roche Bobois, Lexon e Taittinger. Da sei anni è designer e direttore artistico di Dix Heures Dix  e Atelier Sedap.

 

Ore 20.30 D’après J.-C. + Extensions

 

D’après J.-C. + Extensions si compone di una parte centrale che è la ripresa dello spettacolo D’après J.-C. di Herman Diephuis nell’ambito del progetto “danza e repertorio” del Centre national de la danse di Pantin (Parigi). Intorno a questo nucleo, si articolano due estensioni, in eco al processo di ricreazione e al lavoro del gruppo Poplité Mobilis, progetto di ricerca sulla danza contemporanea diretto da Elsa Decaudin.

 

Elsa Decaudin è coreografa, performer, direttrice artistica e coordinatrice di PULX, collettivo di artisti che coniuga movimento, musica e immagine. È attualmente in residenza alla scuola di architettura di Montpellier.

Herman Diephuis lavora come danzatore con Régine Chopinot, Mathilde Monnier, Philippe Decouflé, Jérome Bel, Xavier Le Roy e Alain Buffard. Nel 2004 fonda la sua compagnia, con cui realizza, tra gli altri, gli spettacoli D’après J.-C. (2004), Dalila et Samson, par exemple (2005), Ciao bella (2009), All of me e Let it be me (2012 e 2013), Bang (2014) e Clan (2015).