Uno spettacolo su sogni e velleità, sulle radici e su una possibilità di cambiamento spesso non contemplata. Colpisce “Altrove”, in scena al Piccolo Eliseo fino al 27 Novembre.
I tre personaggi, interpretati da Massimo de Lorenzo, Costance Ponti e Mario Russo fondono le proprie personalità creando legami del tutto particolari e mostrando di possedere una parte di sè ancorata nelle proprie radici e un’ altra in una (per qualcuno conscia per qualcun altro inconscia) aspirazione che però, se da una parte appare realizzabile, dall’altra sembra velleitaria.
Uno spettacolo in cui ogni frammento si riempie di significato man mano che la narrazione prosegue e che vengono svelati particolari.
Ottima la regia e bravissimi gli attori. Molto interessante anche la scelta linguistica per i due personaggi maschili che passa dal calabrese “moderato” di Massimo De Lorenzo a quello strano ibrido tra calabrese e parlata romana del personaggio interpretato da Mario Russo.
Uno spettacolo che fa riflettere e che merita di essere visto.