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“Fausto e gli sciacalli”, una commedia mordace al Teatro Ghione

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Fausto e gli Sciacalli’‘, in scena fino al 15 maggio al Teatro Ghione, è una commedia mordace e intelligente scritta da Gianni Clementi. Paolo Triestino e Nicola Pistoia, in qualità di registi e attori, recitano al fianco di Elisabetta De Vito, Ciro Scalera, Loredana Piemonte e Ariele Vincenti.

La trama dello spettacolo ruota intorno a Fausto, venditore ambulante ed ex frontman della band ”Fausto e gli Sciacalli”. Ottenuto un discreto successo grazie al singolo ”Annalisa” (scritta da Stefano D’Orazio e Roby Facchinetti per l’occasione) il tradimento di Elmore, fuggito con i diritti della canzone, infrnagerà i desideri e i sogni di Fausto, così obbligato ad abbandonare la musica e a vivere una vita infelice.

Lo spettacolo, dal testo notevole, descrive con grande credibilità la situazione di tensione e di difficoltà della famiglia di Fausto, aprendo allo spettatore la possibilità di immedesimarsi per un momento nei personaggi. Permette di dare vita a un confronto leggero, ma importante con la nostra realtà, fino realizzare quanto potenzialmente contenga ognuno di noi la storia di Fausto. Realtà e finzione si intersecano costruendo “un edificio” di battute straordinariamente fresche e naturali. Sembrano colpire la pancia dello spettatore, in subbuglio dalle risate, permettendogli di districarsi tra teatro e verità.

Il punto di forza della commedia ”Fausto e gli Sciacalli”  è  la semplicità con cui risate e talento vanno a braccetto. Questo grazie alla capacità e all’esperienza degli attori. I personaggi trasmettono con una disarmante spontaneità le loro emozioni: la rabbia e lo stress di Fausto viaggia attraverso la platea, passando le sensazioni al pubblico. Una commedia cinica e amara che non lascia spazio al lieto fine, ma trascende l’intento dichiarato di divertire, giungendo al cuore delle persone sia che ci sia da ridere che da ”compatire” e riflettere.

A ogni attore viene lasciato spazio di esprimere al meglio il proprio talento senza che vi sia il pericolo che i due protagonisti Paolo Triestino e Nicola Pistoia rubino la scena. Ogni attore è valorizzato nella proprio ruolo, creando un equilibrio e una didattica speciale  che  rende questo spettacolo irresistibile e terribilmente esilarante.

Edoardo Latessa