Home oltre Roma Una teatrale “onda d’urto” scuote il reatino con inBORGO Festival 2015

Una teatrale “onda d’urto” scuote il reatino con inBORGO Festival 2015

2371

Quattro giorni di spettacoli, sette giorni di laboratori nazionali ed internazionali, quattro compagnie internazionali, quarantadue artisti… Torna oggi 17 agosto (fino al 23) a Borgo Velino (Ri) la seconda edizione del Festival inBORGO 2015, kermesse internazionale ideata e organizzata dalla Compagnia Ondadurto Teatro, nell’ambito del progetto europeo Contact Zones, nato con lo scopo di creare interazioni tra le arti performative, pubblico e spazi urbani e di cui Borgo Velino è la seconda tappa fondamentale. Il Festival sarà un vero e proprio connubio tra teatro urbano, teatro di narrazione, nuovo circo, performing arts e video art, dove arti classiche, documentari e spettacoli dalle grandi dimensioni, si uniranno per celebrare il confluire di differenti linguaggi espressivi ed arti performative. Una programmazione, quella di quest’anno, che vedrà compagnie estere ed importanti nomi della scena nazionale, tra cui spicca Ascanio Celestini. Tra il 17 e il 22 agosto la programmazione di inBORGO interesserà anche i due comuni limitrofi Collerinaldo ed Antrodoco, dove personaggi surreali ed onirici coinvolgeranno gli avventori utilizzando la vecchia tecnica della chiamata al pubblico, per trascinarli nell’atmosfera del vicino festival. Passanti e cittadini saranno anche appassionati dai tanti workshop e laboratori che si avvieranno durante la settimana. Gli spettacoli a Borgo Velino saranno inaugurati il 20 agosto dalla performance I Camerieri, del gruppo italiano Sbazzing Project e dallo spettacolo di teatro urbano dal titolo C’era una volta, a cura del gruppo di Ondadurto Teatro, una compagnia apprezzata nel mondo per la sua caratteristica di unire acrobazia, danza, videoproiezioni e incredibili macchine sceniche. La serata del 21 agosto sarà aperta dall’artista cileno di nuovo circo, Mistral Palo che passerà il testimone al teatro di narrazione di Ascanio Celestini in Odissea un racconto metropolitano, per la regia di Sergio Maifredi. Il 22 agosto trampolieri e percussionisti della compagnia tedesca Antagon animeranno il borgo fin dal tardo pomeriggio, fin quando avrà inizio lo spettacolo dal titolo Lassù le ali non hanno ruggine. Il 23 agosto sarà di scena il one man show dell’artista inglese Benjamin Delmas in Mr Bang, per concludersi con la musica e gli strumenti (voce, chitarra, tromba, sassofono e batteria), degli italiani Veeblefetzer, una formazione che rende il timbro della band decisamente riconoscibile ed originale.
Info: www.ondadurto-officina.it