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Roma nei secoli, tra occulto e mistero

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Roma non è Torino, pervasa tradizionalmente da un’aura mefistofelica, ma con la prima capitale del Regno d’Italia, oltre al ruolo, condivide la vocazione al mistero. Almeno ne è convinto, e ne dà conto, Fabrizio Falconi con Roma segreta e misteriosa. Il lato occulto, maledetto, oscuro della capitale, edito da NewtonCompton. La bellezza della Città Eterna è sotto gli occhi dei romani e di qualsiasi visitatore. Ma Roma è anche magia, mistero, esoterismo. Questa la tesi. E ci sono luoghi, ben nascosti o solo in parte visibili, che svelano invece questi suoi aspetti più oscuri. Fabrizio Falconi ci conduce in un viaggio nei secoli attraverso dieci itinerari, raccontandoci leggende, curiosità, segreti, miti e tradizioni di Roma. Un percorso alternativo, una sorta di iniziazione per scoprire un volto poco conosciuto della città, più impenetrabile, passando per i suoi sotterranei, le cappelle, le catacombe, fino ad arrivare alle storie che in quei luoghi hanno preso forma: dalle più leggendarie come i fantasmi di Villa Strohl Fern all’interno del Parco di Villa Borghese, a quelle legate ai “clienti” di Mastro Titta, alle vicende che sono state e sono sotto i riflettori di stampa e televisione, come il mistero tragico e ancora sospeso del giallo di Emanuela Orlandi e di Sant’Apollinare… Da Villa Strohl Fern, dunque, l’isola dei morti e i suoi fantasmi, al 13 cristiano e l’attentato a papa Wojtyla; dai fantasmi di Villa Madama, abbandonata per due secoli alla gesuita Piazza della Pilotta legata forse alla scomparsa di Ettore Majorana; dal Pantheon con i suoi numeri archetipici al Conte di Montecristo; dalla Salita del Grillo con il suo crudelissimo Marchese, ben diverso da quello del film con Alberto Sordi all’Altare della Patria, tempio massonico. E tanti altri, tra cronaca, storia e leggenda…